venerdì 6 aprile 2012

Mia nonna mi diceva...

Per mia nonna, che poi non era neppure mia nonna, ma una zia di mia mamma e... Vabbé, meglio lasciar stare. Comunque, per mia nonna "l'appalto" era il tabacchi.
"Nini! vammi all'appalto a prendere le sigarette per lo zio!", era solita dire.
Perché cito mia nonna? Semplice, perché lei sosteneva che quando un Vero Uomo prende un impegno lo porta sempre a termine e nel miglior modo possibile. Per quanto ci riguarda, nessuno "può fare pio": Transystem Pistoia in quattro anni di collaborazione con Poste Italiane e con una lavorazione media giornaliera di 750 raccomandate (più di 200000 raccomandate sono passate dalle nostre mani!) ha avuto meno di 10 reclami scritti dai clienti Poste. Non solo, ma quando si è verificato l'inconveniente di recapitare i giornali al sabato (perché qualche dirigente di Poste aveva avuto la brillante idea di introdurre la settimana corta per il recapito, dimenticandosi dell'esistenza degli abbonati), non ci siamo certo tirati indietro: abbiamo caricato i giornali e abbiamo portato a termine anche questo impegno nel miglior modo possibile.
Di contro, negli utlimi mesi Poste si è trovata davanti ad un calo di fatturato sul recapito del 37% (sulle cui ragioni sarebbe opportuno indagare, considerato anche che sempre più grandi utenti, acquirenti on line, liberi professionisti, ad oggi si appoggiano ad agenzie di recapito private).
Per ovviare al problema, Poste si è compartata da Vero Uomo? No! Ha fatto come i bambini che ai giardinatti si riprendono il pallone dopo aver perso a scartino.
"Questo è mio e tu non giochi più!".
A tre mesi dalla scadenza del contratto, Poste ha dimezzato il carico a molte agenzie esterne (nel migliore dei casi), reinternalizzando il lavoro e violando, dicono gli esperti, i termini stessi del contratto. In più, ad oggi non si è ancora pronunciata sulla pubblicazione o meno di un nuovo bando di gara.
Ora, fra Veri Uomini un problema del genere si sarebbe potuto risolvere con una bella scazzottata prima e un bel bicchiere di vino poi, ma mi rattrista sapere che non sarà mai così.
Cristian.  

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