Buongiorno a tutti, stamani è il Corriere della sera, sul suo sito web, a parlare di noi. Potete leggere l'articolo a questo link: http://www.corriere.it/economia/12_settembre_14/poste-italiane-agenzie-recapito-corrispondenza_77b837a2-fe7d-11e1-82d3-7cd1971272b9.shtml
Riprendo in mano questo post per parlare dei commenti che si stanno accavallando sulla pagina del Corriere. Innanzitutto molte persone stanno leggendo, condividendo e commentando, in secondo luogo chi commenta lo fa parlando non della vicenda, ma della qualità del servizio di Poste Italiane.
Vorrei riflettere solo un secondo su questo: le due cose sono collegate. Il servizio è scadente proprio perchè non viene offerta adeguata copertura di personale al carico di lavoro presente. La perdita di posti di lavoro è inevitabile se un'azienda è in crisi, ma Poste, come già sottolineato un miliardo di volte è in crescita! E sul bilancio, come è ovvio che sia, la voce appalti pesa pochissimo! Pesano molto di più superstipendi della dirigenza, pesano molto di più piani aziendali fatti coi piedi (due anni fa si ristruttura il Cmp di pisa, se ne fa un gioiello, e oggi si chiude!).
Noi vogliamo indietro il nostro lavoro, perchè ci spetta, perchè qualcuno deve farlo, perchè c'è, esiste.
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