E' passato un mese dall'ultimo post su questo blog.
Il motivo è molto semplice: la trattativa per i nostri posti di lavoro è a tutt'oggi in corso, e il mondo circostante cambia, segue le elezioni e noi con lui, fiduciosi in un possibile cambiamento nel futuro.
Il futuro deve essere diverso.
Anche perchè il mondo cambia, tutto continua a girare, i tavoli di trattativa vanno avanti, ma nel frattempo la nostra situazione non cambia.
No, non cambia. Qui sotto un articoli di nostri colleghi ed amici di Cagliari, Quartu e Sestu.
Ancora licenziamenti, ancora esuberi, mentre noi aspettiamo risposte degne di tal nome dal primo di luglio.
dal primo di luglio ci siamo imbarcati su questa nave, mare burrascoso e voglia di arrivare, e l'unica cosa positiva che abbiamo potuto constatare fino ad oggi, oltre alla presenza di Cgil, è che sulla nave ci siamo riconosciuti.
Un grande abbraccio a tutti voi, amici cagliaritani. Questa avventura è bellissima se consideriamo l'opportunità che ci sta dando: creare un fronte di lavoratori in tutta Italia, uniti, compatti, benchè la logica dell'appalto li abbia voluti sparsi a manciate ovunque.
Non vi preoccupate, faremo sentire le nostre ragioni. Nessuno di noi è solo.